La dieta Invernale

La dieta invernale rafforza le difese naturali, aumenta il metabolismo, regala allegria…e fa perdere 3 chili in 1 mese.

Più energia e vitalità grazie ad una dieta che ci aiuta a bruciare calorie e ci regala un po’ di buonumore. Molto spesso l’arrivo della stagione fredda ci porta stanchezza, e sbalzi di umore, ma perché?

Il fatto è che un calo delle ore di luce durante il giorno porta ad un affaticamento del nostro sistema nervoso; così si tende all’insonnia e di conseguenza ci porta ad un risveglio più faticoso, in quanto l’epifisi essendo stimolata in maniera ridotta dalla luce, si trova a produrre una quantità maggiore di melatonina, un regolatore che ci aiuta a scandire i tempi del sonno e della veglia.

Riattivare il metabolismo con la dieta invernale

Il metabolismo è l’insieme delle reazioni chimiche che avvengono all’interno del nostro organismo e che ci aiutano a ricavare dal cibo assimilato durante i pasti, quelle sostanze che permettono alle nostre cellule di svolgere le proprie funzioni. Non solo il metabolismo cambia durante ogni ora del giorno, ma anche durante l’incedere delle varie stagioni. D’inverno col calo della luce solare il corpo aumenta la quantità di melatonina che ha un effetto rilassante e induce quindi una sensazione di sonnolenza. Per contrastare questo fenomeno è quindi importante assimilare durante i pasti una giusta quantità di zuccheri, contenuti in pasta, cereali e frutta), e il momento migliore per farlo è durante la colazione, quando il nostro corpo ha bisogno di una buona carica di energia per partire al meglio.

Migliorare l’umore con la dieta invernale

Per partire col piede giusto e contrastare i quotidiani sbalzi d’umore, il pasto più importante della giornata è la colazione. E’ bene, per una buona colazione assumere del latte che grazie al tripofano che il nostro organismo trasforma in serotonina, ci aiuta a regolare il tono dell’umore. Importanti sono anche i cereali che ci forniscono una buona quantità di zuccheri e il miele che ci fornisce Sali minerali e vitamine.
Importante è anche assumere della frutta fresca come ad esempio la banana che, grazie al magnesio e al potassio in essa contenuta, ci aiuta a combattere la stanchezza.

Rafforzare le difese con l’alimentazione invernale

Come è risaputo una errato regime alimentare può danneggiare le difese naturali del nostro corpo. Proprio per questo la dieta invernale che riportiamo vi fa assumere una gran quantità di frutta e verdura di stagione, ottime fonti di sali minerali e vitamine. In particolare viene consigliato di consumare frutta e verdura di colore arancio-giallo (carota, zucca, agrumi) che apportano betacarotene e vitamina C. Inoltre per assicurare un effetto depurativo, questa dieta prevede l’assunzione di poca carne bianca, cereali, riso, tè verde, l’eliminazione del caffè e degli alcolici e uno scarso uso di sale.

Mantenimento

Alla fine del mese della dieta invernale si consiglia di seguire un programma di mantenimento per 2 settimane. Lo schema alimentare rimane invariato, aumenta solo l’apporto caloriico che passa da 1400 a 1600 calorie.

  • la quantità di riso, pasta e miglio passa a 70g
  • aggiungere un panino di 50g al giorno
  • bere un bicchiere di latte caldo con miele prima di coricarsi
  • fare uno spuntino a metà giornata con 2/3 noci.

Vediamo la dieta invernale in dettaglio:

  1. Calorie: 1400
  2. Quanto si perde: 3 chili
  3. Durata: un mese

Il programma alimentare

Lunedì

Colazione: tè verde con 2 fette biscottate integrali; macedonia di kiwi e banana
Pranzo: grano saraceno e porri; 100g di petto di tacchino al pomodoro; 200g di insalata mista con cuore di sedano
Merenda: un caco frullato
Cena: 200g di carote; 60g di stracchino; 200g di fagiolini al vapore; 50g di pane integrale

Martedì

Colazione: 200g di yogurt magro; 3 biscotti secchi integrali; 1 banana
Pranzo: riso integrale (60g) con verdure grigliate; 250g di salmone al forno; 200g di spinaci lessi
Merenda: 2 mandarini
Cena: 200g di zucca gialla lessata; 200g di sogliola al vapore; 200g di cavolfiori bolliti; 50g di pane integrale

Mercoledì

Colazione: una tazza di caffè d’orzo; una fetta di pane tostato spalmata di miele; un bicchiere di succo di mela
Pranzo: minestra di verdure con miglio; 200g di pollo ai ferri; 200g di lattuga con semi di sesamo
Merenda: 2 mandarini
Cena: 200g di funghi coltivati; 100g di bresaola con rucola; 200g di finocchi; 50g di pane integrale

Giovedì

Colazione: un bicchiere di latte; 2 fette biscottate integrali, un caco
Pranzo: 200g di ciroria; 60g di pasta con pomodorini; 100g di ricotta di mucca; 200g di fagiolini al vapore
Merenda: 200g di yogurt magro; un mandarino
Cena: 200g di carciofi lessi; hamburger di pollo ai ferri; 200g di lattuga e semi di sesamo; 50g di pane integrale;

Venerdì

Colazione: tè verde; una fetta di pane tostato spalmata di miele; un centrifugato di mela e carota
Pranzo: zuppa di miglio e patate; 200g di rombo al cartoccio; 200g di zucca gialla
Merenda: un kiwi frullato con succo di mela
Cena: 200g di patate al vapore; 200g di merluzzo al cartoccio; 200g di broccoli al vapore; 50g di pane integrale

Sabato

Colazione: una tazza di caffè d’orzo; 2 fette biscottate integrali; un caco frullato
Pranzo: risotto (60g) ai funghi con un cucchiaino di parmigiano grattuggiato; 2 uova sode; 200g di carote saltate in padella
Merenda: una macedonia di mela e kiwi
Cena: 200g di melanzane grigliate; 200g di petto di pollo alla piastra; 200g di lattuga; 50g di pane integrale

Domenica

Colazione: un bicchiere di latte; 3 biscotti secchi integrali o 2 gallette di riso; una banana
Pranzo: 70g di fettuccine all’uovo con pomodorini; 150g di arista di maiale ai ferri; 200g di cipolline in agrodolce
Merenda: 2 mandarini
Cena: 200g di finocchi e cuore di sedano; 90g di mozzarella di mucca; 200g di zucca gialla; 50g di pane tostato