Interazione farmaci – Cibi ed interazioni con farmaci

interazione farmaciInterazione farmaci.  Quando si segue una terapia farmacologica per qualche patologia bisogna stare molto attenti alla propria alimentazione poiché molti cibi potrebbero interagire con i farmaci che si assumono giornalmente.

A volte non tutti  gli addetti al settore sanitario sono a conoscenza delle possibili interazioni di alcuni cibi con i farmaci che prescrivono al proprio assistito.

Per questo motivo, prima di cominciare una qualsiasi terapia farmacologica è bene documentarsi sui cibi permessi e quelli non permessi durante la terapia stessa.

Qui di seguito troverete un elenco delle più diffuse interazioni tra cibo e farmaci.

Interazione farmaci con Caffè, tè, nervini:

non tutti gli endocrinologi informano i propri pazienti che durante l’assunzione dell’eutirox, o di farmaci simili, che  sostituiscono la  produzione dell’ormone principale tiroideo( tirosint etc. ) non bisogna assumere bevande, tisane o cibi, così detti nervini in quanto possono creare una possibile interferenza sull’assunzione dell’ormone tiroideo.

In un articolo pubblicato sulla prestigiosa rivista Thyroid ,si giunge alla conclusione che l’assorbimento dell’ormone tiroideo può essere ottimale, se si lasciano passare almeno 60 minuti prima di assumere un caffè.

In altre riviste invece, si consiglia di non assumere tè, caffè, ginseg etc per almeno 4 ore dopo l’assunzione dell’ormone tiroideo sintetico.

Inoltre altri alimenti possono sempre interagire con l’assorbimento dell’ormone sintetico tiroideo, come ad esempio la farina di semi di  soia.

Quando si assume l’ormone tiroideo sintetico bisogna stare attenti anche all’interazione con altri farmaci ovvero:

  • Integratori di ferro o integratori di vitamine contenenti ferro
  • Integratori di calcio
  • Idrossido di alluminio (o allumina), un antiacido popolare
  • Sucralfato, una medicazione per l’ulcera nonché inibitore della pepsina
  • Alcuni composti per la riduzione del colesterolo

Liquirizia:

la liquirizia ha un chiaro effetto ipertensivo. Sicuramente dopo aver assunto la liquirizia bisogna evitare  farmaci con digossina  ( potrebbe alterare il ritmo cardiaco).  E con diuretici (in quanto possono provocare una seria riduzione dei livelli di K-Potassio)

formaggi stagionati:

sono  da evitare con gli antidepressivi in quanto potrebbero alterare la pressione sanguigna

succo di pompelmo:

il succo di pompelmo non va assunto nel caso in cui si assumono bloccanti dei canali del Ca2+ ( nifedina, verapamil), con le Statine , contraccettivi orali, estrogeni (andrebbero ad alterare il metabolismo o amplificare o ridurre l’effetto del farmaco)

succo d’arancia

è assolutamente da evitare con antiacidi contenenti Al (alluminio) o con antibiotici in quanto la sua acidità ne riduce l’efficacia

latte:

da evitare con i lassativi contenenti  bisacodile ( dulcolax)

vegetali a foglie verdi:

essendo degli alimenti ricchi di K potassio possono annullare l’effetto di farmaci come il Coumadin. Questo farmaco  è utile nella terapia dell’embolia polmonare, della trombosi venosa profonda, della tromboembolia arteriosa associata a fibrillazione atriale cronica)

Gli individui in terapia con il Coumadin devono stare attenti anche a:

multivitaminici, Ginko biloba, Ginseng, olio di pesce, tè verde, gambo d’ananas, aglio, semi di lino,verze, prezzemolo, broccoli, cavoletti, cavolo cappuccio, spinaci, radicchio, cime di rapa, pomodoro, finocchio, lattuga, asparagi, piselli, lenticchie, semi di soia, avocado, tuorlo d’uovo e maionese,  fegato, ginger, mirtillo, bevande che contengono cola, super alcolici e bevande energetiche.

 

Interazione farmaci con Bevande con caffeina:

sono da evitare durante la terapia con antiasmatici (possono causare eccessiva eccitabilità).  Antibiotici e contraccettivi (creano instabilità della cinetica di azione del farmaco) 

carne grigliata

è assolutamente da evitare con antiasmatici contenenti teofillina (può incrementare il rischio di attacchi asmatici). E’ inoltre sconsigliata ad individui potenzialmente allergici al nichel in quanto la cottura alla griglia può determinare un accumulo di nichel nella carne stessa.

Interazione farmaci con Bevande alcoliche

Da evitare assolutamente con antidepressivi, antistaminici, antipsicotici, narcotici e sedativi in quanto incrementano gli effetti depressivi e sedativi