Come dimagrire i fianchi i Fianchi e Glutei

come dimagrire i fianchi e glutei

Come dimagrire i fianchi e glutei in poco tempo?

Quando la conformazione corporea è tipicamente femminile ( ginoide ) il grasso in eccesso tenderà a depositarsi su glutei e fianchi dando la tipica conformazione a pera. Il problema è che, quando non si dimagrisce con ponderazione e tanto allenamento mirato, questa conformazione può rimanere inalterata o addirittura peggiorare.

Spesso persone che vorrebbero dimagrire in alcune zone non abbinano a una dieta ipocalorica i giusti comportamenti. Così terminata la dieta si ritrovano si più leggeri ma con la distribuzione di grasso inalterata. Quindi  come posso far dimagrire i fianchi?

Per avere successo quando si vuole dimagrire localmente su fianchi e glutei bisogna agire su più fronti attraverso tanti piccoli accorgimenti.

Come dimagrire i fianchi,  cosa mangiare, alimentazione

Innanzi tutto, siccome il problema dei fianchi larghi è accentuato dalla ritenzione di liquidi, è opportuno iniziare la giornata con una tisana depurativa composta da liquirizia, carciofo e finocchio e terminarla con una tisana diuretica composta da tarassaco, tiglio e pilosella. Inoltre è anche importante aumentare nell’arco della giornata il consumo idrico anche sotto forma di the, tisane decotti o infusi cosi da idratarsi costantemente e abbondantemente.

Una volta aumentato l’apporto idrico per diminuire la ritenzione di liquidi che aumenta il volume e l’esteticità ( vedi cellulite) dei nostri fianchi sarebbe opportuno ridurre il consumo di sale fino a portarlo intorno ai tre grammi al giorno.

Il sale infatti trattiene i liquidi nei tessuti e sopratutto nei vasi del circolo linfatico rallentando cosi lo smaltimento dei fluidi e dei grassi sopratutto negli arti inferiori. Oltre che sotto forma di cloruro di sodio ( il comune sale da cucina ) il sodio e contenuto in tantissimi alimenti che abitualmente consumiamo. Il sale nascosto si trova in prevalenza in alimenti stagionati come formaggi, insaccati, inscatolati o alimenti affumicati ma anche nei biscotti, nelle focacce, negli alimenti precucinati, nei fritti e in tutti quegli alimenti elaborati che troppo spesso albergano sulle nostre tavole.

Una volta aumentato il consumo idrico e diminuito il consumo di sodio per aiutare ulteriormente il circolo linfatico si potrebbero utilizzare delle calze contenitive che svolgono un’azione di sostegno nei confronti dei vasi linfatici degli arti inferiori.

Come dimagrire i fianchi con una dieta

La dieta dovrebbe essere moderatamente ipocalorica, in modo da lasciare il tempo all’attività fisica che di seguito illustreremo di fare effetto, privilegiando tutti quegli alimenti freschi che contengono molta acqua, antiossidanti, vitamina c e acidi grassi a media catena. Quindi aumentare il consumo di frutta e verdura anche sotto forma di minestre, passati, e centrifugati da consumarsi anche come spuntino.

Le proteine che andrebbero privilegiate sono quelle del pesce azzurro anche se almeno una o due volte la settimana sarebbe opportuno consumare legumi e carne rossa per evitare la deplezione del ferro circolante. I carboidrati consigliati sono il Bulgur, il Quinoa, il Kamut e l’Amaranto da consumarsi in piccole dosi più volte al giorno in modo da facilitare il consumo dei grassi ( grazie al ciclo di krebs che può funzionare solo in presenza di carboidrati e ossigeno) senza sovraccaricare l’organismo di calorie.

Sono assolutamente da evitare tutte le sostanze alcoliche in quanto rallentano lo smaltimento dei grassi e “sporcano” il circolo linfatico.

Come dimagrire i fianchi con esercizi  aerobici

Una volta impostata correttamente l’alimentazione è indispensabile programmare un’attività fisica mirata al dimagrimento localizzato. Se siete in sovrappeso cioè con un BMI superiore a 25 sarebbe opportuno iniziare con lunghe camminate a passo veloce.  Ciò serve per rinforzare la muscolatura, allenare il fisico dal punto di vista cardiocircolatorio e per perdere i primi chilogrammi.

L’obbiettivo dei primi mesi è quello di arrivare a correre almeno un’oretta senza avere il fiatone. In caso siate impossibilitati a fare delle camminate all’aria aperta una valida alternativa al chiuso può essere un buon allenamento cardiofitness. L’allenamento aerobico dovrebbe essere fatto quotidianamente nei primi mesi.  In seguito scendere a tre volte a settimana e lasciare spazio ad altre due o tre sessioni di allenamento anaerobico mirato al dimagrimento localizzato.

Come dimagrire i fianchi con esercizi anaerobici

Per ridurre l’adiposità localizzata sui fianchi i tre esercizi anaerobici fondamentali da eseguire sono:

– Affondi :

fare un passo in avanti con il piede destro dopodiché piegare il ginocchio sinistro fino ad arrivare a pochi centimetri dal suolo. Le braccia sono appoggiate sui fianchi se libere mentre restano perpendicolari se utilizziamo dei pesi. Una volta arrivati vicini al suolo ritornare nella posizione iniziale e ripetere l’esercizio più volte. Una volta terminata la serie di ripetizione con la gamba destra alternarla con la sinistra. Eseguire un numero di ripetizioni che può variare da quindici a trenta per almeno quattro serie.

– Squat :

questo esercizio detto anche fondamentale è uno degli esercizi più importanti per la tonificazione di glutei, fianchi e gambe. Ovviamente nel nostro caso andrà eseguito senza sovraccarichi. Ciò in quanto la massa muscolare che andremmo ad ipertrofizzare potrebbe peggiorare ulteriormente il nostro inestetismo. L’esercizio va eseguito con le gambe leggermente divaricate alla larghezza delle spalle circa ruotando i talloni di circa trenta gradi. A questo punto piegate lentamente le gambe mantenendo contratti i muscoli e non lasciandovi cadere senza controllo. Una volta scesi quasi fino alla massima estensione rallentare il movimento per riprepararsi alla risalita. Per risalire fare forza sui talloni fino ad arrivare alla quasi estensione della gamba. Eseguire un numero di ripetizioni che può variare da quindici a venticinque per almeno quattro serie.

-Slanci posteriori e laterali:

Posizionarsi davanti a una parete con gambe quasi unite ed appoggiare le mani sulla stessa. Una volta posizionati portare indietro o lateralmente per non più di trenta gradi la gamba cercando di contrarre il gluteo. Dopo aver eseguito almeno quindici ripetizione passare all’altra gamba per almeno quattro serie. Durante l’esecuzione è fondamentale mantenere la schiena dritta e i glutei contratti senza adottare compensazioni che inficerebbero il risultato dell’allenamento.

Ripetere questo allenamento almeno tre volte la settimana.

Esempio di come dimagrire i fianchi con la dieta:

Appena svegli:

Decotto di liquirizia, carciofo e finocchio.

COLAZIONE

The verde o Karkade leggero 1 tazza
Fette biscottate iposodiche o pane Toscano

SPUNTINO

Centifugato di frutta e/o Verdura o 1 tazza di brodo vegetale

PRANZO

Semi di Bulgur, Quinoa, Kamut e Amaranto conditi in modo leggero
Pesce magro bollito 1 porzione media
Verdure lessate in doppia acqua di cottura 1 porzione piccola
Acqua naturale abbondante

SPUNTINO primo pomeriggio
Centifugato di verdura e frutta o Minestra di verdure senza condimenti

SPUNTINO sera

The verde e fette iposodiche

CENA
Vellutata di verdure
Carne di bovino magra o Pesce azzurro o Legumi 1 porzione media
Verdure cotte al vapore senza sale 1 porzione media
Acqua naturale

Condimento
Olio extra vergine di oliva a crudo.